Igiene e Profilassi dentale
PREVENZIONE DELLA CARIE DENTARIA, FLUOROPROFILASSI E IGIENE ORALE
La prevenzione di una patologia prevede una protezione dalla stessa con una diagnosi precoce e una terapia adeguata e tempestiva.
La carie dentaria è un processo patologico di eziologia infettiva legata all’azione di un batterio presente nel cavo orale (S. Mutans) che trasforma i carboidrati introdotti con la dieta in acido lattico, questo porterà ad un abbassamento del pH normale della bocca. Se questo abbassamento supera il livello di criticità (Ph tra 3 e 5) e perdura per un determinato tempo (per almeno 1,5 – 3,5 ore) l’effetto che si avrà sullo smalto dentario sarà quello di una demineralizzazione con formazioni di cavità e successiva progressione della patologia. La carie può quindi essere superficiale con interessamento dello smalto e della dentina e quindi trattabile con un intervento di conservativa o profonda quando la patologia arriva ad interessare la polpa del dente richiedendo un intervento di endodonzia.
La prevenzione della carie dentaria si esplica attraverso:
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Controllo della placca
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Igiene domiciliare e professionale (spazzolamento denti, uso filo interdentale, ablazione tartaro)
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Controllo chimico di placca (soluzioni o pastiglie rivelatrici di placca)
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Fluoroprofilassi sistemica (acqua potabile, latte e sale, compresse) e topica (dentifrici, gel, vernici, sciacqui)
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Sigillanti
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Controllo alimentazione: attraverso corrette abitudini alimentari e scoraggiando l’apporto frequente di carboidrati fermentabili soprattutto in bambini a medio ed alto rischio di carie.
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PAZIENTI A BASSO RISCHIO |
PAZIENTI A MEDIO RISCHIO |
PAZIENTI AD ELEVATO RISCHIO |
FLUORO E SIGILLANTI |
Dentifrici al fluoro/ pastiglie al fluoro Sigillatura solo dei solchi profondi e ritentivi |
Dentifrici al fluoro/ pastiglie al fluoro
Sigillatura dei solchi |
Dentifrici al fluoro/ pastiglie al fluoro
Sigillatura dei solchi |
IGIENE ORALE |